Piccolo Abc dell’anca

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Coxarthrose Untersuch

L’articolazione dell’anca è la seconda articolazione del corpo umano per dimensioni, dopo l’articolazione del ginocchio. Essa è però relativamente sconosciuta a causa della sua posizione nella profondità della regione inguinale, dove non possiamo toccarla. Il nostro breve Abc illustra alcuni termini che la riguardano.

Anatomia

Articolazione Anca It

L’articolazione dell’anca è un’articolazione sferoidale semplice composta da due elementi ossei: l'acetabolo (acetabulum) dalla forma concava e la testa del femore (caput femoris) dalla forma sferica. La testa del femore e l’acetabolo hanno un rivestimento cartilagineo. Il labbro acetabolare contorna il bordo dell’acetabolo. L'articolazione dell’anca è avvolta da una resistente capsula articolare e un robusto rivestimento muscolare. Davanti e dietro all’articolazione dell’anca passano importanti nervi. I vasi sanguigni che irrorano le gambe attraversano il lato anteriore dell’articolazione dell’anca.

Coxa

Il nome latino per indicare l’anca o l’articolazione dell’anca. Coxartrosi = artrosi dell’anca.

Coxalgia

I dolori all’anca sono molteplici. È possibile dividerli in tre grandi gruppi a seconda della loro origine o causa:

Coxalgia articolare
La coxalgia articolare include la coxartrosi, l’artrite (infiammazione) dell’articolazione dell’anca, la necrosi della testa del femore, il conflitto femoro-acetabolare e l’anca a scatto (coxa saltans, inglese: snapping hip syndrome); in tutti questi casi i dolori derivano dall’articolazione dell’anca e ne limitano il movimento in modo più o meno marcato.

Coxalgia periarticolare
La coxalgia periarticolare è molto più frequente. Essa ha origine nelle parti molli (fasce, muscoli, tendini, legamenti, borse sinoviali) che si trovano “attorno” (peri) all’articolazione (articulatio). La coxalgia periarticolare interessa spesso il lato esterno dell’anca. Non causa una limitazione della mobilità dell’anca. Questo gruppo include in particolare la sindrome dolorosa peritrocanterica, causata da borsiti o da irritazioni o lacerazioni delle inserzioni tendinee in corrispondenza del grande trocantere.  

Coxalgia radiante
A volte i dolori all’anca non derivano né dall'articolazione dell’anca né dalle parti molli circostanti, ma la loro causa è localizzata nella colonna lombare, nell’articolazione sacro-iliaca o nel ginocchio, da dove si irradiano all’anca.

La realtà è più complessa di quanto descritto nei libri. Spesso i dolori all’anca combinano tratti articolari e periarticolari oppure periarticolari e radianti. Inoltre, la coxalgia può essere causata anche da un’ernia inguinale, una frattura del collo del femore oppure da tumori o metastasi nelle ossa.

Grande trocantere

Il grande osso che riusciamo a toccare sul lato della coscia non fa parte dell'articolazione dell’anca, ma è una grande sporgenza ossea sull’estremità superiore del femore che prende il nome di grande trocantere. Questo osso funge da punto di inserzione per molti muscoli che muovono l’articolazione dell’anca.

Labbro

Il bordo dell’acetabolo è ampliato da una sorta di guarnizione ad anello denominata labbro acetabolare, che avvolge la testa del femore oltre all’acetabolo. In presenza di una lesione del labbro acetabolare è percepibile un dolore acuto nell’articolazione quando si compiono determinati movimenti.    

Muscoli dell’anca

L'articolazione dell’anca è inserita in un rivestimento muscolare a due strati composto da fino a 26 muscoli singoli con una funzione diretta nell’articolazione dell’anca.

Protesi dell’anca

Protesi dell’anca (radiografia)

Un’articolazione artificiale che sostituisce l’articolazione dell’anca malata. Il tasso di successo dell’intervento di sostituzione dell’articolazione dell’anca è molto alto. L’articolazione artificiale può e deve essere sollecitata già poco dopo l’intervento, ma la convalescenza è lunga. Sono necessari due o tre mesi prima che il paziente operato torni a sentirsi del tutto in forma. Una buona fisioterapia è fondamentale per riacquistare forza, mobilità e resistenza.

Regione coxo-lombo-pelvica

A volte medico e paziente si fraintendono e l’anca sembra essere particolarmente soggetta a questo problema di comunicazione. Se i medici parlano dell’anca, si riferiscono (solo) all’articolazione dell’anca. Tuttavia, spesso chi non ha una formazione medica riferisce "problemi all’anca" non riconducibili all’articolazione dell’anca ma piuttosto alle parti molli che la circondano. I medici e i terapisti, in questo caso, si riferiscono a disturbi della regione coxo-lombo-pelvica. La grande quantità di termini anatomici è dovuta alla presenza e all’interconnessione di numerose strutture nella parte centrale del corpo, tra il tronco e le gambe. L’obliquità del bacino, per esempio, è riconducibile a un posizionamento errato dell’anca.

Contattare il medico!

  • Occorre rivolgersi a un medico quando i disturbi all’anca hanno importanti ripercussioni sulla vita quotidiana e i rimedi casalinghi comprovati non sono efficaci.
  • I bambini e i ragazzi che lamentano disturbi alle anche o alle ginocchia devono essere visitati da un medico.
  • È necessario rivolgersi immediatamente a un medico se i dolori all’anca sono accompagnati da febbre, palpitazioni o un senso generale di spossatezza.

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