Ugualmente efficaci e sicuri: i biosimilari, l'alternativa economicamente vantaggiosa ai preparati biologici originali.
Le spese sanitarie in Svizzera continuano ad aumentare. Solo nel 2023 il nostro sistema sanitario ha generato costi per un totale di 86 miliardi di franchi, oltre 10 000 franchi per persona.
Tra i medicamenti per il trattamento del reumatismo, i più onerosi sono i medicamenti di base biologici (conosciuti anche semplicemente come «biologici»). Gli inibitori del TNF-alfa, ad esempio, possono costare fino a 25 000 franchi per persona all’anno.
Per fortuna, dopo la scadenza del brevetto, i medicamenti biologici originali sono esposti alla concorrenza dei medicamenti biosimilari, che sono analoghi ai preparati originali o di riferimento ma costano in media il 25% in meno.
Se in Svizzera i biosimilari venissero prescritti sistematicamente (non solo per il reumatismo, ma in generale), si potrebbe ottenere un risparmio consistente a favore dell’assicurazione di base obbligatoria. Secondo le stime degli esperti, il potenziale di risparmio annuo offerto dai medicamenti biosimilari varia dai 76 milioni1 agli 87 milioni2 di franchi.
Per promuovere la vendita di biosimilari e ridurre quella dei biologici originali (preparazioni di riferimento), la Confederazione ha modificato le ordinanze pertinenti (OAMal e OPre) adeguando la formazione del prezzo e la partecipazione ai costi (l'aliquota).
In questo articolo vi informiamo sulle novità.
Cosa sono i medicamenti biologici?
Sono una categoria di prodotti ottenuti con procedimenti biotecnologici. In fase di produzione, microrganismi (funghi, batteri) geneticamente modificati o colture cellulari geneticamente modificate di origine animale o umana funzionano da fabbriche viventi o «bioreattori».
I prodotti finali sono molecole proteiche molto complesse che possono essere composte anche da 20 000 atomi. Queste molecole agiscono in modo mirato sui processi infiammatori, attaccando ad esempio determinate cellule immunitarie o neutralizzando in modo specifico le proteine che mediano le citochine (segnali infiammatori).
Cosa sono i medicamenti biosimilari?
Sono una categoria di prodotti analoga a quella dei medicamenti biologici. Per motivi legati alla produzione non sono mai una copia esatta del preparato originale, ma gli si avvicinano in termini di struttura molecolare, attività biologica, efficacia e possibili effetti collaterali. Attualmente in Svizzera sono omologati circa 503 biosimilari, 15 dei quali per il trattamento del reumatismo.
Tabella dei biosimilari omologati per il trattamento del reumatismo
| Principio attivo | Preparazioni di riferimento | Biosimilare |
|---|---|---|
Adalimumab | Humira | Abrilada |
Etanercept | Enbrel | Benepal |
Infliximab | Remicade | Inflectra |
Rituximab | MabThera | Rixathon |
Campo di applicazione: Svizzera. Stato: gennaio 2024
Tre domande al reumatologo
Lega svizzera contro il reumatismo: Come reagiscono le reumatologhe e i reumatologi svizzeri alle nuove misure stabilite dalla Confederazione per promuovere i biosimilari?
Dr. Daniel Aeberli: Siamo ben consapevoli del costo elevato dei medicamenti biologici; per le nuove terapie usiamo già i biosimilari e solitamente li preferiamo ai preparati originali per ragioni economiche. Promuovere i biosimilari aiuta senza dubbio a ridurre i costi sanitari, a condizione però che l’onere amministrativo derivante non superi l’effetto di risparmio e che sia garantita la sicurezza dei pazienti.
Lega svizzera contro il reumatismo: Le misure statali si concentrano sulle prescrizioni mediche. Ma cosa ci si attende dalle pazienti e dai pazienti?
Dr. Daniel Aeberli: Ci si attende consapevolezza in merito ai costi dei medicamenti: le persone interessate vengono sensibilizzate una volta di più sul costo della loro terapia. Nel caso delle malattie croniche, in particolare di quelle reumatiche infiammatorie, bisogna chiedersi fino a dove sia legittimo spingersi in proposito: molte delle persone in cura da noi sono infatti già ben consapevoli della loro responsabilità socioeconomica.
Lega svizzera contro il reumatismo: Ipotizziamo che lei prescriva un medicamento biologico e che la farmacia dispensi un biosimilare equivalente. Come valuta questa interferenza?
Dr. Daniel Aeberli: Finché la sicurezza del paziente è garantita e i costi amministrativi e delle consulenze per la farmacia e la Confederazione non aumentano eccessivamente, la sostituzione rappresenta un passo ragionevole e coerente nella direzione giusta. In casi motivati, ad esempio se una persona è intollerante a determinati additivi, il medico può indicare nella ricetta che non è possibile sostituire il preparato prescritto.
Note
- Rapporto Helsana sui medicamenti 2022 (in tedesco), pag. 53. PDF
- Barometro dei biosimilari Svizzera 2023 (in tedesco e francese). PDF
- Biosimilar.ch: biosimilari omologati (stato: marzo 2023). Disponibile a questo link (in tedesco e francese). Ultima chiamata il 02.01.2024.
- L'elenco delle specialità attualmente non identifica Veblocema né come prodotto di riferimento (biologico originale) né come biosimilare.
Pubblicazione: 2 gennaio 2024
Aggiornamento: 23 gennaio 2024
Desideriamo ringraziare la Biogen Switzerland AG per il sostegno finanziario di questo articolo. Lo sponsor non ha avuto alcuna influenza sul contenuto.
