La nuova app della Lega svizzera contro il reumatismo

Zurigo, 12 ottobre 2019

Oggi, nella Giornata mondiale delle malattie reumatiche, la Lega svizzera contro il reumatismo presenta l’app «RheumaBuddy», sviluppata in stretta collaborazione con reumatologi, pazienti e l’agenzia digitale Daman. RheumaBuddy si rivolge alle persone colpite da artrite reumatoide o artrite idiopatica giovanile che desiderano monitorare i loro sintomi utilizzando un diario digitale.

Un diario personale sulla propria malattia reumatica

Grafik Verlauf

L’app include diversi parametri standard (umore, dolore, stanchezza, rigidità) sui quali basarsi per indicare come ci si sente ogni giorno. RheumaBuddy invia anche delle notifiche per incoraggiare l’utente a compilare il diario quotidianamente: «Come ti senti oggi? Non devi dare una risposta lunga. Bastano un paio di clic per aiutarti a comprendere la tua AR/AIG». È anche possibile registrare le ore di sonno, di movimento e di lavoro. La «mappa del dolore» consente di indicare con precisione le articolazioni più problematiche. Il grafico storico semplifica la visualizzazione di tutte le note degli ultimi mesi, aiutando a comprenderne le correlazioni.

Esperienze e consigli nella Buddy Community

Gli utenti possono creare un profilo ed entrare a far parte della Buddy Community per scambiare esperienze e preziosi consigli con altre persone colpite. Gli utenti possono scegliere se partecipare alle discussioni in forma anonima o con il proprio profilo personale.

Uno strumento per le visite mediche

I medici apprezzano il grafico storico e le annotazioni nella mappa del dolore perché spesso per i pazienti è difficile riferire in dettaglio i disturbi che si sono presentati dall’ultima visita. Il grafico storico dell’app aiuta sia il paziente che il medico curante a comprendere l’andamento della malattia dopo l’ultima visita e quindi ad adattare il trattamento in modo mirato.

L’app aiuta anche i genitori di bambini con artrite idiopatica giovanile a documentare meglio l’evoluzione della malattia dei loro figli. L’app ha già ricevuto diversi premi internazionali, è disponibile in tedesco, inglese, francese e italiano ed è scaricabile gratuitamente dall’AppStore o da Google Play.

Artrite reumatoide
L'artrite reumatoide (AR) è la più frequente malattia articolare infiammatoria. Le persone colpite soffrono di dolore cronico e gonfiore alle articolazioni, alle guaine tendinee e alle borse sinoviali. Le infiammazioni croniche limitano sensibilmente la funzionalità delle articolazioni colpite e, sul lungo periodo, possono causarne la degenerazione totale. Questa malattia influisce sulla qualità della vita e sulle attività delle persone colpite. Causa spesso stanchezza, malessere e stati febbrili. Solo in Svizzera ci sono circa 70 000 persone colpite da artrite reumatoide. Sebbene ci si possa ammalare ad ogni età, l’AR esordisce per lo più tra i 30 e i 50 anni. Le donne sono colpite tre volte di più rispetto agli uomini.

Artrite idiopatica giovanile (AIG)
Le articolazioni possono essere colpite da infiammazioni croniche già in età adolescenziale, infantile e in tenera età. Questa condizione viene definita «artrite idiopatica giovanile», abbreviata AIG. Le patologie che hanno inizio prima dei 16 anni vengono definite «giovanili». L’aggettivo «idiopatico» indica che la causa della patologia è sconosciuta.

Altre informazioni

Monika Siber, Responsabile comunicazione
m.siber@rheumaliga.ch
Tel. 044 487 40 00